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Escursione in Val Fiscalina
Anello dei tre rifugi dalla Val Fiscalina. La Val Fiscalina (Fischleintal in tedesco) è una valle minore dell’Alto Adige, che parte dal paese di Sesto in cima alla Val Pusteria, o più precisamente in val di Sesto, e si introduce nel Parco naturale Tre Cime. La strada di accesso alla valle si interrompe poco dopo il paese di Moso (Moos), frazione di Sesto, precisamente al parcheggio sito nei pressi dell’albergo Dolomitenhof, dove lasciamo il furgone. Da qui inizia una delle più belle escursioni in Val Fiscalina.
Mi accorgo di aver lasciato a casa le schede di memoria della macchina fotografia. Mi sento morire dentro. Per questo motivo la qualità delle foto è così bassa…
La valle è uno dei principali punti di accesso al Parco naturale Tre Cime, che a sua volta contiene molte delle più famose cime delle Dolomiti di Sesto, tra cui: la Croda Rossa di Sesto, le Crode Fiscaline e la Cima dei Tre Scarperi, le Tre Cime di Lavaredo, la Croda dei Toni, la Cima Undici e altre ancora.
Ci incamminiamo lungo la pista che attraversa il Piano Fiscalino, invasa da ghiaie e mughi (CAI 102-103). Oltrepassato il rifugio al Fondo Valle (m 1533) ci si inoltra per poco nella val Sassovecchio ma la si abbandona quasi subito presso il bivio principale della nostra escursione.
Lasciamo quindi il 102 (dal quale scenderemo) per imboccare a sinistra il segnavia 103 che, in diagonale, ci porta a tagliare alcune lingue di ghiaia mirando alla base delle pareti di Cima Una. Dopo una salita moderata, in bella visuale sulla Croda dei Toni e su forcella Giralba, il sentiero arriva al ripiano del rifugio Zsigmondy Comici (m 2224), importante crocevia di direzioni.
Il rifugio Zsigmondy Comici
Il rifugio Zsigmondy-Comici (tedesco Zsigmondy-Comici-Hütte) è un rifugio alpino dolomitico situato nelle Dolomiti di Sesto, a 2.224 metri di altitudine, nel parco naturale Dolomiti di Sesto. Al tempo del fascismo, il rifugio prese il nome di rifugio Benito Mussolini. Si trova ai piedi della parete nord della Croda dei Toni (nota anche come Cima Dodici), 3.094 m s.l.m.
Ricostruito dal CAI di Padova dopo la Prima Guerra Mondiale, è dedicato ai due famosi alpinisti Emilio Comici ed Emil Zsigmondy. E’ punto di passaggio dell’Alta Via n. 5.
Il Rifugio Pian di Cengia
La nostra escursione in Val Fiscalina prosegue sul sentiero CAI 101 che porta al valico di passo Fiscalino (m 2519). La sella è chiusa a meridione da uno sperone roccioso fortificato al quale si può accedere tramite una lunga scalinata scavata nella roccia. Dal passo, tramite una cengia aerea, ci si porta in breve al rifugio Pian di Cengia (m 2528), decisamente affollato. Tra le tante deviazioni possibili in questo paesaggio dominato dalle vestigia della Grande Guerra, è possibile scegliere di raggiungere la Cima di Mezzo, formidabile pulpito nel gruppo delle Crode Fiscaline. Con un dislivello di poco più di un centinaio di metri, tra imponenti resti di trincee, si guadagna facilmente la croce di vetta (m 2677), affacciata sugli strapiombi settentrionali….ma rimandiamo questa deviazione per la prossima volta.
Il Rifugio è il rifugio più alto e piccolo del Parco Naturale Tre Cime. In mezzo alla Meridiana dei Monti di Sesto: tra Cima Dodici e Cima Uno, di fronte a Cima Dieci e Cima Undici il rifugio è più vicino al cielo che alla terra.
Il Rifugio A. Locatelli
Proseguiamo sul 101 traversando in direzione della forcella Pian di Cengia (m 2522) sotto lo sguardo della Croda dei Toni che ora ha assunto il suo caratteristico profilo. Dalla forcella la vista si apre sulla conca dei Piani con il Rifugio Locatelli e il primo dei laghi che occupano l’Alpe. Il nostro sentiero scende nel catino sottostante iniziando poi a traversare le pendici del monte Paterno. Se siete escursionisti con un po’ di esperienza e amate le Vie Ferrata non perdetevi la Via ferrata De Luca Innerkofler e sentiero delle Forcelle al monte Paterno! Dopo essere passati sotto i curiosi pinnacoli che si trovano sulla cresta soprastante si arriva anche alla forcella di Toblin ed al rifugio Locatelli (m 2405) dove ci attende la celebrata visione delle Tre Cime.
Rientro dalla Val Sassovecchio
Questo Anello dei tre rifugi dalla Val Fiscalina sta per concludersi. Dopo una bella sosta ai Laghi dei Piani siamo pronti per il rientro. Imbocchiamo il CAI 102 che scende lungo la Val Sassovecchio per rientrare dopo questa escursione ad anello dei tre rifugi dalla Val Fiscalina.